Rivanazzano Dragway 2022, il quarto di miglio in Italia

2022-10-11 09:40:48 By : Mr. Eddy wu

Le auto americane in Europa hanno sempre avuto un fascino particolare. Quando le incontriamo per strada, normalmente ci voltiamo, le osserviamo con curiosità e cerchiamo di immergerci per qualche istante in quel mondo totalmente diverso dal nostro, più "grande", in tutto.

Da appassionato di motori, avendo toccato con mano il mondo dei raduni di auto giapponesi per alcuni anni, ho voluto immergermi per la prima volta nella mia vita nella cultura USA. Così ho partecipato all'ultima edizione della Hills Race di Rivanazzano Dragway, un'associazione che da anni si occupa di raggruppare tutti gli "States inside" in giro per l'Italia e le loro auto. Ecco come è andata.

Partiamo dal principio. Ovviamente un evento in stile americano, per essere messo in piedi, ha bisogno di un luogo che richiami un po' la cultura di quel posto. Dove si potrebbe realizzare, quindi, se non presso un aeroclub turistico?

In particolare la Hills Race di Rivanazzano Dragway viene organizzata ogni anno all'aeroporto turistico di Voghera, distaccamento dell'aeroclub Milano, che per l'occasione viene svuotato dai velivoli per lasciare spazio libero, sia sulla pista che nei campi adiacenti, alle tante e rumorose auto e moto americane.

In questa location, per tre giorni, centinaia di appassionati e possessori di V8 Made in USA e non solo si riuniscono per condividere la propria passione, un momento bello e atteso da tutti per gran parte dell'anno. Se però state pensando che si tratti solo di un raduno statico, vi state sbagliando.

Ovviamente, infatti, a un raduno americano che si rispetti, non può mancare la tradizionale drag race sul quarto di miglio, il vero spettacolo dell'evento. Un'attività sportiva riconosciuta negli States e resa nota nel nostro continente grazie anche alla saga di Fast & Furious. Organizzata in questo caso proprio sulla pista dell'aeroporto, con partenza da fermi e l'immancabile riscaldamento delle gomme posteriori.

Durante i tre giorni dell'evento, si sfidano nei lanci alcune auto molto particolari, importate dagli appassionati ed elaborate per ricavarne la massima velocità possibile. Tra Dodge, Chevy, Pontiac e altre, il protagonista indiscusso è sicuramente il motore V8, spesso sovralimentato con compressori volumetrici di enormi dimensioni, alimentati da cinghie a volte derivate da quelle di trasmissione dei mezzi pesanti, una vera chicca.

Insomma, un evento dall'atmosfera salutare, quasi "fraterna". Niente aria di sfida eccessiva o critiche verso il mezzo altrui, ma anzi rispetto e ammirazione, per l'auto, per le difficoltà nell'importazione e nell'immatricolazione, per le modifiche effettuate o anche solo per aver attraversato, magari, mezza Italia per essere li. Un momento unico.

A proposito di auto americane