Chi frequenta il mondo della mountain bike come noi, da ormai più di qualche decennio conoscerà perfettamente le terminologie Presta e Schrader, due valvole per camera d'aria che hanno preso sostanzialmente il monopolio mondiale nella produzione. Presta è la valvola stretta sopravvissuta anche al passaggio da camera d'aria a tubeless, mentre Schrader nello stesso tempo si è affermata come azienda leader nella produzione di sistemi di monitoraggio delle pressioni per il segmento dell'automotive.

Le valvole Schrader sono quelle più "cicciotte", spesso di colore nero che si vedono su tutte le macchine e sulle biciclette con camera d'aria anche elettriche. Nonostante il nome, Schrader è un'azienda americana fondata da un emigrato tedesco che si chiamava August Schrader, fu lui insieme al figlio George a ideare la valvola.

Con la specializzazione nella produzione dei sistemi di monitoraggio delle pressioni (Tyre Pressure Monitoring System) per auto e camion, Schrader ha deciso negli anni di specializzarsi in questo ambito, in cui è ben presto diventata leader. Le stesse tecnologie che Schrader ha progettato per le auto e i mezzi pesanti, adesso fanno il loro ingresso anche nel mondo bici, e in particolar modo in quello delle biciclette a pedalata assistita.

Tutti avete presente la spia dell'auto che vi segnala uno degli pneumatici con pressione bassa, gran parte delle volte quell'avviso è emesso dal sistema brevettato da Schrader. AIRSistant è il sistema di monitoraggio che Schrader ha studiato per le biciclette a pedalata assistita. 

Quello di Schrader è un sistema che può essere montato sulle e-bike o mountain bike per tenere sotto controllo la pressione e la temperatura degli pneumatici. È un componente che viene installato direttamente sul cerchio della propria bicicletta a pedalata assistita che grazie a un piccolissimo sensore verifica quale sia lo stato del copertone tra pressione e temperatura per comunicare con il display di bordo della ebike o del proprio personale computerino attraverso Bluetooth.

È un sistema ad alta precisione, perché l'Airsistant ha un range di errore tra +1 e -1%, con una risoluzione di 0,01 Bar o 0,1 Psi. Nel calcolo della temperatura ha un margine di errore del +/-3%.

Il nome del prodotto di Schrader è originato dalla crasi delle due parole "air" e "assistant", letteralmente assistente dell'aria e quello che fa come abbiamo detto è monitorare la pressione delle gomme in tempo reale. Ma all'atto pratico a cosa può servire questo componente?

Le potenzialità di questo sistema si concretizzano in una prevenzione effettiva dalle forature. Con la segnalazione dei valori di pressione si può capire in maniera istantanea con i valori sul proprio display, se vi è una fuoriuscita d'aria, tipica di una foratura, per intervenire in maniera tempestiva. Le forature sono situazioni imprevedibili, ma con un assistente che comunica nell'istante in cui l'aria fuoriesce che vi è un problema, si può immediatamente rallentare evitando la perdita di controllo e riparare il guasto.

La pressione può essere però controllata in qualsiasi momento dai display o dalla APP dedicata per poter effettuare una modifica alle pressioni, pensiamo per esempio a quando si imbocca una discesa e si vuole capire che tipo di pressione vi sia nei tubeless della propria ebike, per capire se modificare o no la pressione. Il sensore attraverso l'applicazione può anche fornire suggerimenti di pressione per il rider sulla base dei dati di peso e utilizzo forniti.

L'Airsistant di Schrader è compatibile con cerchi con valvole Sclaverand, ossia quelle più comuni dei tubeless ma anche cerchi prodotti per la valvola Schrader. Può comunicare con i computer di bordo delle ebike o con smartphone dotati dell'app. È compatibile anche con sistemi antifurto progettati da Schrader o partner. È un sistema esente da manutenzione, sigillato e con batteria a vita dotata di IP67, contro polvere e acqua quindi.

Pensiamo che possano beneficiare di questo prodotto di Schrader tutti coloro che possiedono una ebike con cui il sistema si integrerebbe perfettamente, ma anche coloro che lavorano con cargobike o mountain bike per la pratica avanzata, perché no, anche sulle biciclette da gara per i segmenti come enduro.

Il componente progettato da Schrader ha un peso limitatissimo, l'Airsistant infatti alla bilancia fa segnare 21 grammi di peso (dichiarato dall'azienda).

Sull'Airsistant si conoscono molti dettagli ma non ancora il prezzo finale del prodotto, che probabilmente verrà comunicato a Eurobike (13-17 luglio Francoforte).

Chi segue quotidianamente con passione il mondo delle due ruote sa che Quarq (gruppo SRAM) nel maggio del 2018 dagli Stati Uniti aveva annunciato per prima l'arrivo sul mercato di un sensore che misura la pressione delle gomme delle bici, il Tyrewiz.

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